Un orizzonte di montagne tra le case

Disgrafamasegni

Un orizzonte di montagne tra le case

Gente Veneta

22 aprile 2005

Chi abita a contatto con la laguna lo sa: nelle giornate limpide, da Venezia, è possibile ammirare un meraviglioso “orizzonte di montagne” che si specchia nelle acque e che sembra ricordare come, nei secoli, Venezia e le sue Dolomiti siano sempre state legate da interessi culturali e commerciali fortissimi. I montanari di Venezia e terraferma hanno scelto questo Titolo1 evocativo per la manifestazione in programma dal 22 al 25 aprile a Marghera, nella parrocchia di Gesù Lavoratore, che da sempre ospita appassionati sportivi della montagna, vecchi e giovani, alle prese con l’arrampicata sulle pareti attrezzate. “Orizzonte di montagne”, a cura delle sezioni Cai della provincia di Venezia e del gruppo “I sgrafa masegni” di Marghera, sarà una vera e propria festa di primavera dedicata allo sport, alla cultura e alle tradizioni delle Alpi. A margine degli incontri con alpinisti e sportivi, infatti, saranno allestiti spazi di aggregazione con un servizio di ristoro, un muro per arrampicare in tutta sicurezza con gli istruttori del Cai, una mostra fotografica e numerosi stand di prodotti tipici di montagna, per assaporare i profumi e i sapori delle alpi senza allontanarsi troppo dalla gronda lagunare.
Sabato 23 la manifestazione si arricchirà di un’ospite d’eccezione, l’alpinista Catherine Destivelle, esempio in carne ed ossa delle nuove frontiere dell’alpinismo al femminile (Sala Consiliare Municipio Marghera ore 17, proiezione del video della Destivelle alle 21 a Gesù Lavoratore). Il programma di domenica 24 è invece tutto sportivo, con la gara di orienteering alle 10 (iscrizioni dalle 8.30) e l’esibizione di dry-tooling, in cui Mauro Bole mostrerà le più avanzate tecniche di progressione su terreno misto, dal ghiaccio alla roccia. Alle ore 15 Primo Trofeo Municipalità di Marghera (gara ciclistica su strada) e alle 21 spettacolo del gruppo musicale Costalta di Cadore, “Comelincanto”. “Orizzonte di montagne” chiude lunedì 25 aprile con una giornata meno sportiva e più culturale, nella quale si alterneranno la rappresentazione storica del popolo Cimbro (ore 10), la videoproiezione del Gruppo Speleo San Marco del Cai di Mestre (ore 14), la manifestazione del gruppo di Sappada Holz Zocar con le tipiche maschere (ore 15), l’esibizione del coro alpino “Sorgenti del Piave” (ore 16.30) e infine, alle 18, la presentazione del volume “Tonache e piccozze” di Andrea Zannini.
Le attività ricreative e gli incontri culturali sono gratuiti e aperti a tutti.

Elisa Tubaro

Info sull'autore

sgrafamasegni administrator